Aleksander Ceferin, Presidente della UEFA, si è schierato ormai contro Andrea Agnelli nel senso più letterale del termine. In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera ha attaccato il Presidente della Juventus e ha detto la sua sulla crisi attuale in Ucraina e le prospettive future del calcio.
AGNELLI
Agnelli? Non lo voglio neanche nominare, non voglio più dire neanche una parola, ma i rapporti con la Juventus rimangono corretti. Se la Corte di Giustizia Europea condanna la UEFA per posizione dominante i tre club (si riferisce anche a Barcellona e Real Madrid, n.d.r.) si facciano la loro UEFA: sarà solo una decisione simbolica.
L’UCRAINA
Le sanzioni sportive sono giuste e sono state decise alla luce del sole: non sono un codardo, ho chiamato Dyukov della Federcalcio russa prima dell’esclusione, mi dispiace aver colpito gli atleti. Con Putin prima i rapporti erano corretti ma ama di più altri sport. Abbiamo donato un milione di euro per i bambini ucraini e stracciato il contratto con Gazprom: le vite valgono di più del denaro.
GLI EUROPEI
L’Italia deve investire molto per avere gli Europei visto che da tanti anni non ci sono nuovi stadi e quelli vecchi sono anche piccoli. Addirittura San Siro sarà rimpicciolito! Va coinvolto il governo, il problema è la burocrazia.