Il CDA della Juventus ha ufficialmente approvato il bilancio del primo semestre della stagione 2021/2022. Primo semestre che si è chiuso il 30 dicembre dello scorso anno. Questo il comunicato ufficiale della società bianconera:
“Per una corretta interpretazione dei dati si segnala che il perdurare dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19 e le conseguenti misure imposte da parte delle Autorità hanno penalizzato in modo significativo – come per tutte le società del settore – sia i risultati del primo semestre dell’esercizio 2021/2022 che quelli dell’esercizio precedente. La pandemia ha influenzato in misura principale – direttamente e indirettamente – i ricavi da gare, i ricavi da vendite di prodotti e i proventi da gestioni diritti calciatori, con un conseguente inevitabile impatto negativo sia di natura economica che finanziaria”.
“L’andamento economico del Gruppo è caratterizzato da una forte stagionalità, tipica del settore di attività, determinata essenzialmente dalla partecipazione alle competizioni sportive, dal calendario degli eventi sportivi e dalla Campagna Trasferimenti dei calciatori”.
“Il primo semestre dell’esercizio 2021/2022 chiude con una perdita consolidata di € 119 milioni, in moderato incremento rispetto alla perdita di € 113,7 milioni del primo semestre dell’esercizio precedente. Nel dettaglio, l’incremento della perdita è imputabile a minori ricavi per € 35,2 milioni, correlati soprattutto a minori proventi per diritti radiotelevisivi (€ 38,8 milioni); tale voce beneficiava nel primo semestre dell’esercizio precedente anche del maggior numero di partite del Campionato di Serie A e di UEFA Champions League disputate nel periodo”.
“L’effetto negativo sopra citato è stato in parte compensato da maggiori ricavi da gare, in incremento di € 8 milioni grazie alla parziale riapertura dello stadio, e da minori costi operativi per € 21 milioni. Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a € 303,4 milioni, in significativo incremento rispetto al saldo di € 28,4 milioni del 30 giugno 2021, a seguito del completamento dell’operazione di aumento di capitale; tale operazione, descritta in sezione successiva, ha generato un incremento del patrimonio netto di € 394 milioni (al netto dei relativi costi), in parte compensato dal risultato del semestre (€ -119 milioni)”.
“L’Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 ammonta a € 78,6 milioni, in riduzione di € 310,6 milioni rispetto al dato al 30 giugno 2021 (€ 389,2 milioni) a seguito dell’aumento di capitale, i cui effetti sono stati in parte compensati dai flussi negativi della gestione operativa (€ -27,6 milioni), dai pagamenti legati alle Campagne Trasferimenti (€ -47,9 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni (€ -1,3 milioni netti) e dai flussi da attività finanziaria (€ -6,6 milioni)”.
Pierfrancesco Vecchiotti
This post was last modified on 24 Febbraio 2022 - 20:42