La presunta quarantena violata da Vlahovic per sostenere le visite mediche con la Juventus sta generando una querelle imprevista e dagli esiti non scontati per il calciatore.
Come rivela Calcio e Finanza infatti è stata depositata alla procura di Firenze la segnalazione della ASL competente (Toscana Centro) con l’accusa a Vlahovic di aver violato la quarantena e di essersi allontanato dal suo domicilio mentre era positivo al Coronavirus.
Il PM non è stato incaricato a procedere ma l’attaccante è accusato di aver violato la legge n.33 del 2020 varata contenente disposizioni varate per fronteggiare l’emergenza pandemica, punita con l’arresto da 3 a 18 mesi e con l’ammenda da 500 euro a 5.000 euro.