A steward wears a protective facemask as he walks near The Allianz Stadium in Turin on January 6, 2022. - The Italian Serie A championship in this round had four matches due to dozens of players who tested positive for coronavirus (Covid 19). Juventus begin a crucial month for the season with the visit of old rivals Napoli as Serie A returns to action on January 6, with a Covid-19 resurgence looming large over fixtures. Dozens of players among the top division's 20 clubs are out of action with the virus, with Juve captain Giorgio Chiellini one of those sidelined after testing positive and 15 new cases among Verona and Udinese's squads announced on January 4. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)
Dopo la decisione della Lega Calcio, dalla prossima giornata di Serie A la capienza negli stadi sarà abbassata ad un massimo di 5mila persone. Il provvedimento in questi giorni ha fatto molto discutere ed è stato ritenuto, da molti, non necessario. A tal proposito è intervenuto il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa:
“Capienza a 5mila? Questo ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti – riporta Calcio e Finanza – Non dimentichiamo che la capienza al 50% significava mandare oltre 40mila persone a San Siro o all’Olimpico di Roma. Numeri importanti di fronte a Omicron, che sta mostrando una contagiosità più alta“
“Dopo queste due settimane valuteremo il quadro, ma ci auguriamo nel mese di gennaio di superare il picco di contagi per entrare in una fase più gestibile. Sugli stadi c’è stata un’assunzione di responsabilità da parte della Lega Calcio a seguito di un incontro con il premier Draghi. Da qui la scelta di andare ad una capienza massima di 5000 spettatori per due giornate, a partire dal 16 di gennaio. Una scelta che condivido“.
This post was last modified on 10 Gennaio 2022 - 20:17
