Massimiliano Allegri, squalificato per il match contro la Roma, ha parlato ai microfoni di DAZN nel prepartita. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni:
“La mia mancanza significa che i ragazzi non avranno chi fa danni in panchina. La squadra indipendentemente da tutto deve essere pronta: la partita è di quelle affascinanti e la Roma è una squadra che ha grandi individualità ed un grandissimo allenatore. Sarà una partita fisica, non semplice da portare a casa“.
Sui problemi in zona realizzativa:
“Sicuramente 28 gol sono pochi, bastava segnarne dieci in più per far sì che la classifica cambiasse. L’unica cosa che possiamo fare è lavorare: l’altra sera Rabiot, per fare un esempio, si è inserito bene. Poi però bisogna migliorare, negli ultimi 30 metri dobbiamo essere più lucidi“.
Chiosa dedicata alla situazione, piuttosto intricata, che riguarda Morata e Dybala:
“Le questioni relative ai rinnovi fanno parte del gioco, c’è un mercato che è sempre aperto e non ci si deve far condizionare. L’unica cosa che conta è il campo di calcio: bisogna andare dentro e dimostrare che siamo la Juventus, una grande squadra“.
Pierfrancesco Vecchiotti