La Guarda di Finanza irrompe nuovamente nel mondo del calcio, con delle nuove indagini che riguardano il mondo dei procuratori ed alcuni movimenti di mercato sospetti.7
Sono due, nello specifico, i nomi finiti sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine: Pietro Chiodi e Fali Ramadani (quest’ultimo in Serie A cura gli interesse di diversi calciatori importanti) risultano indagati per evasione fiscale, riciclaggio e autoriciclaggio.
Non esiste alcun nesso tra questa operazione e l’indagine Prisma, esplosa qualche settimana fa che riguarda le plusvalenze fittizie.
La Procura di Milano ha contattato ben 11 società per l’acquisizione dei documenti, ma i club però non sarebbero coinvolti direttamente nella questione. I finanzieri hanno acquisito negli uffici di Juventus, Torino, Milan, Inter, Verona, Spal, Fiorentina, Cagliari, Roma, Napoli e Frosinone la documentazione su numerose compravendite che potrebbero far luce sul volume degli affari dei procuratori.
Secondo quanto scritto da Repubblica, i Pm stanno indagando l’agente Ramadani con l’accusa di aver “operato con una stabile organizzazione occulta in Italia, nascondendo o trasferendo su rapporti bancari presso istituti di credito italiani ed esteri a nome di società a lui riconducibili, i proventi del reato di omessa presentazione di dichiarazione dei redditi”.
Tra le operazioni sotto esame ci sono anche i contratti di Pjanic (per il trasferimento dalla Juve al Barcellona), di Koulibaly (che ha rinnovato con il Napoli nel 2018) e di Chiesa (dalla Fiorentina alla Juventus).