La Juventus affronterà il temibile Villarreal negli ottavi di Champions League 2021/22, nei mesi di febbraio e marzo.
Dopo la bufera sorteggi esplosa in tarda mattinata, l’accoppiamento con gli spagnoli – a meno di clamorosi eventi – sarà confermato.
Il Villarreal, che ha superato la fase a gruppi grazie alla vittoria per 2-3 al Gewiss Stadium sull’Atalanta, è una delle outsider del torneo e può creare più di qualche problema ai bianconeri.
In campionato, il sottomarino giallo si trova a -8 dalla zona Europa: dato che testimonia una certa discontinuità di questa squadra in questa stagione.
LA SQUADRA
Allenato benissimo da Unai Emery, il Villarreal ha trionfato ai calci di rigore contro il Manchester United nell’ultima edizione dell‘Europa League. Quello conquistato contro i Red Devils è stato un traguardo storico per una città con poco più di 50.000 abitanti.
Emery, tornato in Spagna dopo le esperienze non felicissime con Arsenal e PSG, detiene il record di Europa League vinte: ben 4 (tre con il Siviglia ed una con il Villarreal). Il tecnico ha a disposizione una rosa ampia, valida, perfettamente equilibrata. Ai tanti giovani di prospettiva, infatti, si aggiungono calciatori forti e con tanta esperienza come Raul Albiol, Daniel Parejo, Sergio Asenjo o Etienne Capoue,
Tra i calciatori più importanti, su tutti spicca Gerard Moreno. Il bomber della nazionale spagnola è il punto fermo dell’attacco del Villarreal e, con questa maglia, è andato a segno per 85 volte in 194 presenze durante la sua carriera. Con lui, sempre in Nazionale, gioca il difensore Pau Torres: colonna portante della Roja e con un futuro luminoso davanti. Il giocatore, però, da tenere d’occhio è un altro: Yéremy Pino. Il classe 2002 gioca, molto bene, sulla corsia di destra ed è già anche lui nel giro della Nazionale di Luis Enrique. Sull’out mancino, poi, anche Arnaut Danjuma sta vivendo la stagione migliore della sua carriera: il classe 97 ha ampi margini di miglioramento.
IN CAMPO
Sono diversi i moduli con cui potrebbe schierarsi in campo il Villarreal di Unai Emery che, però, in generale preferisce un 4-4-2 “scolastico”. La difesa a 3, infatti, è stata schierata raramente dal tecnico spagnolo: 4-3-3 e 4-5-1 le alternative più utilizzate.
Sergio Asenjo è il portiere che, grazie al suo carisma e alla sua esperienza, trasmette tranquillità a tutto il reparto difensivo, guidato da Pau Torres. I terzini con maggiore qualità sono, senza dubbio, Alberto Moreno e Pervis Estupiñán, ecuadoriano classe ’98.
Le chiavi del centrocampo, invece, sono affidate a Dani Parejo: l’ex capitano del Valencia è il faro di questa squadra. Accanto a lui un rigenerato Capoue, dopo le esperienze in Premier, sta facendo valere tutta la sua fisicità abbinata ad un eccellente qualità tecnica. Sulle fasce, poi, è Yéremy Pino il pericolo numero uno. In attacco, infine, oltre a Moreno, in rosa Emery ha a disposizione anche Paco Alcacer, bomber ex Barcellona e Borussia Dortmund.