In casa Juventus tiene banco il caso relativo alla “famosa carta segreta“, tanto che, spiega La Gazzetta dello Sport, la carta va cercata a tal punto che gli stessi p.m. scrivono di averne chiesto conto al presidente Agnelli, al vice Nedved, ad Arrivabene, a Cherubini e allo stesso Gabasio.
Richieste, però, che hanno dato tutte esito negativo, al punto che nessuno dice di avere la carta o di riconoscerla, spiega la rosea.
La ricerca, però, non si fermerà: come testimoniano le altre perquisizioni di giovedì sera.
Una ricerca a tappeto, dunque, permessa anche dall’iscrizione di Gabasio tra gli indagati. “Qualsiasi altro locale o automezzo nelle disponibilità degli indagati e della società“, nei computer e nei telefoni, ovunque.
This post was last modified on 4 Dicembre 2021 - 13:57