La Juventus cade in casa per mano dell’Atalanta. Il quarto posto proprio dalla Dea, dista adesso sette punti.
Nel post-partita, Massimiliano Allegri ha analizzato la sconfitta ai microfoni di Dazn.
Sei sconfitte, qual è il problema?
“Il problema…Stasera è stata una prestazione sulla falsa riga di quella con la Lazio. Al momento, capitalizziamo poco: è anche un po’ il momento, perché c’è ansia e fretta. Quando non fai gol subentra preoccupazione. Intanto abbiamo bisogno di vincere una partita.”
Aspettative alte sulla Juve ad inizio stagione, rosa sopravvalutata?
“Io penso che questa sia un’ottima squadra, con buoni valori. Quando dicono che la Juve deve vincere per forza il campionato c’è un errore di valutazione. Questa squadra può lottare per le prime quattro posizioni, anche se al momento siamo indietro.”
Domanda di Barzagli: mister pensi di cambiare qualcosa a livello tattico o di continuare così?
“Io penso che dobbiamo essere realisti: se siamo così indietro in classifica, significa che al momento abbiamo questo valore tutti noi, compreso l’allenatore. Contro l’Empoli, il Sassuolo o il Verona sono state prestazioni sbagliate. Dobbiamo scrollarci tutte le pressioni per lavorare serenamente. Siamo la Juventus e dobbiamo puntare al massimo, ma al momento dobbiamo essere realisti.”
“I gol Morata, Mckennie, Chiesa e gli altri li hanno sempre fatti: al momento mancano serenità, freddezza e cinismo.”
“In questo momento qui, bisogna azzerare tutto e parlare poco. Dobbiamo pensare alla trasferta di Salerno, cercando di metterla sul piano tecnico.”