Dusan Vlahovic è nel mirino della Juventus, ancor prima dell’annuncio del mancato rinnovo del contratto con la Fiorentina.
Il serbo è stato chiaro: vuole fare esperienze diverse. A giugno il suo rapporto con i Viola sarà concluso e le strade che può percorrere sono molteplici. Tra queste c’è sicuramente il club bianconero.
La Vecchia Signora sta corteggiando l’attaccante e il contatti con l’entourage entrano sempre più nel vivo.
Vlahovic ha parlato, al quotidiano Telegraf, degli obbiettivi che sta seguendo la Fiorentina:
“Lavoriamo tutti per andare in Europa perché la Fiorentina non gioca le coppe da molti anni e sarebbe un grande successo per il club. Penso che questo gruppo di giocatori e questo staff se lo meritino e faremo tutti del nostro meglio per raggiungere alcuni degli obiettivi che ci siamo prefissati“.
L’attaccante ha quindi spiegato che non vuole andare via a gennaio. Concludere la stagione con il club è importante. Deciderà dove andare solo dopo che il campionato si sarà concluso.
Queste dichiarazione cancellano definitivamente un possibile passaggio alla Juventus a gennaio. Niente da fare per i tifosi bianconeri che dovranno aspettare giugno per sperare di vedere il giovane attaccante in rosa.
Le qualità di Vlahovic
In questa prima parte stagione Vlahovic sta dimostrando le enormi qualità che ha. Protagonista nella partita contro il Milan, ma soprattutto contro il suo idolo Ibrahimovic. Le sue parole:
“La partita contro il Milan è stata come un sogno ma come in ogni attività, anche nella nostra, quello che è successo è già stato dimenticato e la cosa più importante è quello che deve ancora venire. Il giorno dopo la partita c’era euforia, ma abbiamo iniziato subito a prepararci per la prossima partita con l’Empoli. Non mi sento il suo successore. Lui è un grande campione, uno degli attaccanti migliori e se vediamo a tutto quello che ha fatto, ho ancora molta strada da fare per avvicinarmi al suo livello. Il fatto che giochi ancora ai massimi livelli la dice lunga su di lui, sulla sua fame di successo e sul suo carattere. È un grande esempio per tutto quello che fa e per l’energia che ci mette. Io cerco di fare il mio percorso, di lavorare il più possibile su me stesso, di migliorarmi e ottenere i migliori risultati possibili, spero di potermi avvicinare a lui in futuro”.
Il serbo ha parlato della sua forma e di quello che vorrebbe ottenere in futuro:
“Ci sono tanti modi per migliorare: lavorare su se stessi, perfezionandosi ogni giorno, non solo allenandosi ma anche guardando le partite, gli avversari. Dopo ogni allenamento resto a provare non solo i calci di punizione ma tutto quello che posso, e penso che sia una delle condizioni per avere successo. Continuerò così fino a raggiungere i livelli più alti per restarci“.