Alla Juventus dal 2005, Giorgio Chiellini è il capitano di questa squadra, icona di questo club.
Sempre sensibile su qualsiasi tematica e disponibile a metterci la faccia, Chiellini ha parlato dell’episodio razzista avvenuto nei confronti di Koulibaly durante Fiorentina-Napoli.
Intervistato da DAZN per il format ‘Linea Diletta’, Chiellini ha detto la sua su quella partita in particolare, e non solo.
Queste le sue parole nello specifico:
“Thuram dice che anche i giocatori bianchi devono fare la loro parte per il problema del razzismo? Certo, ha ragione! Sono stato compagno di squadra di Thuram e so come la pensa. Dopo l’episodio ho chiamato al telefono Kalidou dicendogli quanto mi sia vergognato da italiano e da toscano per quanto accaduto a Firenze. Sono convinto che siano necessari gesti concreti e che sia importante essere vicini a compagni e avversari. Ricordo una volta a Cagliari nella quale il mio compagno Matuidi aveva perso il controllo per i fischi: è difficile… Io credo che servano leggi e regole. E che vengano poi applicate e rispettate. Noi dobbiamo fare la nostra parte, ma rimane sempre una parte piccola: finché le istituzioni non daranno una svolta, sarà sempre molto difficile. Certo, da parte nostra servono gesti forti. Io sono pronto, ma penso che in molti lo siamo”, ha concluso.
This post was last modified on 15 Novembre 2021 - 17:24