Da quella famosa conferenza stampa dopo la sconfitta rimediata sul campo della Spal, il termine “corto muso” è il riferimento per eccellenza della figura “allegriana”.
Le parole dette dal tecnico toscano nel 2019 vengono utilizzate per indicare un successo ottenuto con il minimo vantaggio. Infatti vennero usate in quel momento per ribadire che bastava essere un punto avanti al Napoli per vincere lo scudetto.
La Treccani, ora, ha ufficialmente inserito il “corto muso” tra i neologismi del 2021. Il tecnico della Juventus ispira nuovi modi di dire nell’attesa di tornare ad ispirare, in maniera continua, anche la sua squadra.