Razzismo, la decisione sul tifoso che insultò Maignan in Juve-Milan

Il 19 settembre scorso si è giocato il big match tra Juventus e Milan, terminato con un pareggio.

Poco prima del fischio d’inizio si era verificato un evento spiacevole.

Un sostenitore juventino, durante il riscaldamento dei giocatori, aveva rivolto insulti razzisti al portiere rossonero Mike Maignan.

Il tifoso è stato individuato grazie all’aiuto del club bianconero. La decisione presa in merito è stata d’esempio: farà il volontario in un associazione di migranti.

Secondo quanto riporta La Stampa, l’avvocato del tifoso ha chiesto che venga messo in prova presso ‘La casa di Abraham‘, centro che si occupa di migranti.

Inoltre l’intento del tifoso sarebbe quello di intervenire nelle scuole. L’obbiettivo è spiegare che “che essere tifosi è altro dagli insulti all’avversario, e che nulla può giustificare frasi razziste”. 

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