L’ex difensore nerazzurro Lele Adani ha criticato duramente il Derby d’Italia di ieri sera.
La partita non ha soddisfatto Adani e lo ha fatto capire bene con la sua analisi:
“Quanti Paesi hanno visto il derby d’Italia? 180? Hanno visto il più brutto spettacolo e spot del calcio italiano. Le due squadre non hanno cercato il protagonismo: non c’è stata passione, non c’è stato coraggio. Non c’è stato nulla che fa diventare grandi i calciatori. La gente nell’analisi non è realista, ma ieri con un San Siro che chiamava calcio non si offre uno spettacolo così. Una è la squadra che lo ha scudetto sul petto, l’altra è quella che ha vinto 9 scudetti consecutivi. La Juventus è l’unica squadra che può andare avanti in Coppa dei Campioni. Che spettacolo è quello di ieri sera?”.
L’opinionista, alla BoboTV, ha attaccato l’atteggiamento a fine partita di calciatori e staff:
“In questo Paese c’è paura a parlare di calcio. Ieri ridevano tutti a fine partita, ma non capiscono che le persone guardano. Cosa ridete? Pensi di competere con uno spettacolo così? Non c’è niente da ridere. Come possiamo dire che l’Inter ha fatto una gran partita? Nell’ultima mezz’ora non avrà subito, ma se vivi nella tua area di rigore può succedere quello che è successo a Dumfries”.
E proprio sul difensore Dumfries, che ha causato il calcio di rigore su Alex Sandro, Adani non si è risparmiato:
“Dumfries? Non allaccerà mai la scarpa del piede sinistro di Hakimi e non potrà fare la pedicure a Cancelo. Parlo di loro perché erano dell’Inter. Non arriverà mai a quel livello”.
This post was last modified on 26 Ottobre 2021 - 00:10