L’ex difensore di Inter e Juventus ha raccontato del suo passaggio dall’Inter alla Juventus.
Lucimar Da Silva Ferreira, noto come Lúcio, è un ex calciatore brasiliano, Campione del Mondo con la sua nazionale nel 2002, ha vinto tutto in carriera, soprattuto nella stagione 2009/2010 con l’Inter di Mourinho.
Il brasiliano ha raccontato del suo passaggio alla Juventus e di come sono andate le cose nel 2012. Intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.
“Sono andato alla Juve perché in quel momento l’Inter stava ricostruendo, altrimenti non avrei mai lasciato Milano: fui quasi obbligato dalle circostanze. Non avevo persone attorno che potevano consigliarmi e non c’erano altre opzioni. A Torino, però, ho trovato il trio di difensori della nazionale italiana e non c’era spazio: non è stato un momento felice, non restano buoni ricordi, e anche per questo l’Inter resta il ”mio” club italiano. Tutto fa comunque esperienza e anche alla Juve mi sono fatto amici come Buffon, Pogba e Pirlo: mi accolsero tutti bene“.
Inevitabile un commento su Inter e Juventus in vista del Derby d’Italia di questa sera:
“Questo resta il Clasico italiano, affascinante e difficile per tutti. Una volta in questa partita ho pure segnato io, in Coppa Italia. E ovviamente per l’Inter.
L’Inter è in rifondazione, come normale che sia: quando vendi giocatori tanto importanti, cambi allenatore e filosofia, serve un po’ di tempo, ma già questo inizio ha detto che l’Inter c’è. È una squadra degna della storia del club e può vincere lo scudetto.
La Juve ha grandi giocatori, molti campioni d’Europa, ma l’Inter gioca in casa. Danilo, Arthur, Alex Sandro e ora pure Kaio Jorge. Loro li seguo in maniera particolare anche in chiave Seleçao: ogni volta che fanno bene è un orgoglio. In un campionato come quello italiano diventi sempre migliore”.
This post was last modified on 24 Ottobre 2021 - 17:19