Ormai è passato più di un mese dall’addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus; malgrado ciò il fantasma del fuoriclasse di Funchal continua ad aleggiare nell’ambiente bianconero, non tanto per le difficoltà incontrate in questa primissima parte di stagione, quanto per le modalità in cui è arrivata la separazione. Una rottura sulla quale fa luce Massimo Brambati.
L’ex difensore, nonché opinionista televisivo e procuratore, ha rivelato alcuni retroscena clamorosi che hanno portato le due parti a salutarsi. E lo fa in esclusiva a TMW Radio, nella trasmissione podcast di Maracanà. Ecco le sue parole:
“Ho avuto una spifferata da una fonte interna. Ho tutti i dettagli di cosa è successo tra Ronaldo e la Juventus. Il giocatore aveva parlato con la società e la proprietà e aveva detto che se non avesse trovato squadra entro il 10 agosto, sarebbe rimasto alla Juventus. Dopo il 10 agosto si è dato atto a un tacito rinnovo, quindi tutti hanno dato per scontato che sarebbe rimasto. Il 28 mattina si è presentato nello spogliatoio e ha detto che se ne voleva andare, anche davanti a Cherubini e Nedved“.