Chi pensava che l’argomento Superlega fosse ormai superato, deve ricredersi. Che questa sia ancora una battaglia aperta, in cui i “dissidenti” sono opposti alla Uefa, non vi è alcun dubbio. Come non vi è alcun dubbio sul fatto che tutti i protagonisti della vicenda stanno affrontando la situazione in maniera differente l’una dall’altra.
Non ci sono solo attacchi frontali e taglienti, ma sussistono anche strategie di attesa e saggezza per regolare tale vicenda a proprio favore. Evelina Christillin, membro del Congresso Uefa e del Consiglio Fifa sempre per la Uefa, fa decisamente parte di questa seconda fazione e le parole, pronunciate a Radio Marte, lo dimostrano.
“Sulla vicenda Superlega non ne parlo più, ora la questione è nelle mani dei tribunali. Chi sta da una parte e chi dall’altra attenderà cosa diranno le corti. Ora siamo fermi alla Commissione del Lussemburgo per l’accusa di abuso di posizione dominante e poi andremo avanti. Quando le cose passano in mano ai tribunali l’unica cosa saggia è stare zitti“.