L’ex tecnico Fabio Capello ai microfoni della Gazzetta dello Sport ha parlato della nuova Juventus di Allegri. Ecco le sue parole.
ALLEGRI – “Io vedo in Allegri una persona che non fa voli pindarici. Quando guidi un gruppo, non devi seguire le mode ma adattare il sistema di gioco ai calciatori“.
RONALDO – “Ai giocatori bisogna parlar chiaro, dire dove si è e dove si va. Chiarezza con tutti, dai ragazzi ai campioni. Si può trattare Ronaldo come Ranocchia? Certo che si può, l’importante è che lui, Ronaldo, si comporti come Ranocchia. Bisogna avere il coraggio di agire con tutti alla stessa maniera, questo ti fa essere rispettato“.
DYBALA – “Ha tutto per essere un campione ma dico una cosa. Guardate Insigne: era bravo con la palla, poi qualcuno gli ha detto “devi anche correre” e lui ha corso per i compagni. Dybala dovrebbe dare quel qualcosa in più sul piano dinamico. Deve dare un segnale“.
JUVE FAVORITA? – “Sì, anche se sarà una A molto equilibrata. Io vedevo l’Inter davanti, anche dopo l’addio di Conte, ma Lukaku cambia tutto“.
LOCATELLI – “È un ottimo giocatore, ma la Juve era un’ottima squadra già prima. Tutti i discorsi sono molto semplici e i giocatori hanno la convinzione che dà l’allenatore“.
CHIELLINI – “In campo voglio sempre dei leader, come lui. I leader non sono quelli che parlano molto in tv. La Juve ha ripreso le vecchie basi perché davano concretezza. Sicurezza, non voli pindarici”.
DE LIGT – “De Ligt. Mi piacerebbe rivedere la leadership che aveva all’Ajax. Alla Juve si è vista poco“.