La carriera di Cristiano Ronaldo è un susseguirsi di successi che arricchiscono le bacheche delle squadre in cui gioca; senza dimenticare quella squisitamente personale. Ed è proprio quest’ultima su cui intendiamo porre un focus importante.
Sì, perchè, da oggi, il fuoriclasse di Funchal può annoverare un’altra inedita e preziosa soddisfazione: il 7 juventino ha vinto il premio “Paolo Rossi“.
Tale riconoscimento va a premiare il capocannoniere di ogni stagione di Serie A dal 2011. Per la prima volta da allora, però, subisce una variazione nella nomenclatura, che ricorda il campione del mondo 1982, scomparso lo scorso dicembre. E chi poteva inaugurare il predetto nuovo corso se non CR7?
Di seguito riportiamo il comunicato dell’AIC (Associazione Italiana Calciatori), dove viene svelato anche come il premio cambierà anche nel suo aspetto.
“Intitolare il proprio premio a Paolo Rossi. L’Associazione Italiana Calciatori ha deciso di legare per sempre a “Pablito”, l’eroe azzurro del Mundial dell’82, l’ambito riconoscimento assegnato dal 2011 al capocannoniere della Serie A. Infatti, era impossibile esordire in modo migliore perché, come decretato dal campionato 2020-2021, sarà la superstar portoghese Cristiano Ronaldo, autore di 29 gol con la maglia della Juventus, il primo giocatore a fregiarsi del premio con la denominazione “Paolo Rossi”, iniziativa condivisa dal Consiglio Direttivo dell’AIC che ha trovato l’immediato consenso di Federica Cappelletti, la moglie del campione scomparso lo scorso dicembre. Nell’albo d’oro dell’evento promosso dall’Associazione Calciatori, il nome di Ronaldo segue a quelli di Fabio Quagliarella e Ciro Immobile, vincitori nel 2019 e 2020. Toccherà dunque a CR7, come viene chiamato dai tifosi, ricevere questa nuova versione del trofeo che spicca anche per il look originale, costituito da un pallone di “plexiglass” trasparente, impreziosito da due dischi d’argento, uno dei quali placcato in oro, con al centro la foto di Paolo Rossi. Ventinove, come le reti realizzate da Ronaldo nella scorsa edizione della Serie A, sono invece i diamanti incastonati nel manufatto, per un valore complessivo di 3,30 carati. Cinque volte Pallone d’Oro, campione d’Europa con la maglia del Portogallo, vincitore di decine di titoli e coppe in quattro diversi campionati nazionali, bomber destinato almeno ad avvicinare il traguardo delle 1000 reti, il trentaseienne Cristiano Ronaldo è unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi calciatori di ogni tempo. Il suo nome onora quindi nel modo più luminoso la prima volta del riconoscimento di AIC intitolato a Paolo Rossi, nato a Prato nel 1956 per diventare uno dei giocatori più amati e ammirati nella storia del nostro calcio, soprattutto grazie alle prestazioni fuori dal comune esibite in maglia azzurra durante il Mondiale vinto dall’Italia nel 1982, in Spagna, nello stesso anno in cui l’attaccante toscano veniva insignito del Pallone d’Oro. Sono ricordi che renderanno ancora più coinvolgente la cerimonia di premiazione, in programma durante una delle prime giornate del prossimo campionato della massima serie. Nell’occasione, spetterà a Umberto Calcagno e Gianni Grazioli, rispettivamente presidente e direttore generale di AIC, consegnare assieme a Federica Cappelletti il premio Paolo Rossi nelle mani di Cristiano Ronaldo”.