Federico Chiesa ha parlato in conferenza stampa al Media Center di Coverciano.
Queste le parole del calciatore bianconero e della Nazionale italiana:
SU BONIPERTI
“A nome di tutta la squadra volevo fare le condoglianze alla famiglia Boniperti: è scomparsa un’icona del calcio italiano e mondiale”.
SU BERARDI TITOLARE
“Il mister ci chiede di essere pronti. Quando mi chiamerà in causa mi farò trovare pronto… ma come ha detto lui, siamo tutti titolari e dobbiamo esser pronti per giocare in qualsiasi momento”.
SULLE POCHE RETI IN AZZURRO E SUL POSTO DA TITOLARE
“C’è da continuare a lavorare su questa strada, anche se lo score è certamente da migliorare. Il mister prende in considerazione tutti i 26. Dobbiamo essere tutti pronti, non ci sono solo 11 titolari, ma 26 titolari. Ognuno è importante per raggiungere l’obiettivo, ma serve dare tutti una mano in un determinato momento”.
SU MASSIMILIANO ALLEGRI
“Non l’ho ancora sentito. Ci tengo però a ringraziare ancora Pirlo per la fiducia che mi ha dato. Quando tornerò alla Juventus sarò felice di incontrare Allegri e di poter lavorare con lui”.
SULL’EUROPEO
“Siamo qui per arrivare fino in fondo, per provare a realizzare un grande sogno”.
SUL SUO INGRESSO IN UN 3-5-2
“In quel momento ci stavano attaccando e sono entrato: dove mi mette il mister gioco, non ci sono problemi”.
SUL PADRE, ENRICO CHIESA
“Sì, l’ho sentito, ma non per questioni calcistiche. So dentro di me come vivere questo momento: c’è energia, elettricità, il gruppo è bello ed è merito di mister Mancini”.
SULLO STAFF DI MISTER MANCINI
“Si tratta sicuramente di uno staff importante, tutti portano valori importanti che rispecchiano la squadra che siamo e il nostro entusiasmo. C’è entusiasmo anche nei tifosi. Tutta l’Italia ci segue con entusiasmo”.
SUL GALLES
“Stiamo parlando di una squadra forte, tenace, che ci darà battaglia sicuramente. Ha dei giocatori importanti di livello internazionale, su tutti Gareth Bale”.
SULLA POSSIBILE SFIDA CONTRO BELGIO E FRANCIA
“Se vogliamo arrivare fino in fondo serve affrontare anche queste nazionali… e ce la giocheremo. Possiamo giocarcela con
tutti, il gioco è bellissimo, non bisogna aver paura di queste Nazionali: vogliamo affrontarle per vedere a che livello siamo”.
SU ERIKSEN
“La sua ha colpito tutti. Avevamo appena finito l’amichevole, abbiamo iniziato a sperare che tutto finisse nel meglio per il ragazzo e alla fine è stato così. Mi ha fatto ripensare a momenti brutti, a Davide Astori… ma il ragazzo sta bene e gli auguro una pronta guarigione”.
SU RAMSEY
“Il Galles ha dei giocatori importanti, e Aaron Ramsey è un giocatore sopra la media, intelligentissimo. Forte tecnicamente, l’ho apprezzato fuori e in campo. Ha avuto tanti infortuni, ma ha sempre dato il massimo, ed è anche un amico. Ho un ottimo rapporto con lui ma in questo periodo non stiamo messaggiando”.
SULL’EMOZIONE DEL DEBUTTO
“Il debutto in Champions è stato sicuramente emozionante, ma è una bella emozione anche giocare qui l’Europeo”.
SULLA ROSA DELL’ITALIA
“Abbiamo tante qualità, saremo tutti importanti al momento giusto. In attacco tutti possiamo fare la differenza nel corso della partita. Dobbiamo sentirci tutti pronti e importanti”
Simone Nasso
This post was last modified on 18 Giugno 2021 - 21:00