Cherubini e non solo: cosa prevede la rivoluzione societaria bianconera

Un anno di cambiamenti per la Juventus: l’addio di Pirlo e Paratici, il ritorno di Massimiliano Allegri e l’inizio dell’era Cherubini, il quale diventerà l’uomo di riferimento dell’area sportiva dopo un percorso di crescita graduale.

La dirigenza bianconera, a meno di sorprese clamorose, punterà su di lui come responsabile dell’area tecnica e gli affiancherà una figura amministrativa nel ruolo di amministratore delegato.

Sono due i candidati principali: il primo è Giovanni Carnevali, a.d. e d.g. del Sassuolo, uomo di calcio da una vita e già ampiamente testato in Serie A, il quale ha dichiarato: “Io alla Juve? E’ un grande club a cui tutti ambiamo“. Tuttavia, è molto legato alla famiglia Squinzi e difficilmente si separerà da loro.

Il secondo candidato, invece, è Maurizio Arrivabene, attualmente nel c.d.a. della Juventus, noto al grande pubblico per essere stato team principal della Ferrari dal 2015 al 2018.

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