LA VITTORIA – “Per me era importante finire bene il lavoro iniziato quest’estate. Io mi sono impegnato sempre, la parola per il futuro spetta a chi decide”.
MANCANZA DYBALA – “Un giocatore come lui cambia il livello di ogni squadra. Purtroppo non l’abbiamo mai avuto a disposizione. Le caratteristiche e le sue capacità le conosciamo tutti, è ovvio che ci sia mancato. Vedremo cosa ci riserverà il futuro”.
IDEE E FUTURO – “Immagino una Juve più forte, consapevole della sue capacità: non lo sanno nemmeno loro quanto potenziale hanno. Lo stesso Rabiot, ha fatto un gran finale di stagione dimostrando di essere un centrocampista unico a livello mondiale per forza fisica e tecnica. Conosco tutti meglio ora, rendono di più”.
OBIETTIVO – “Siamo sulla strada giusta quando si corre in undici per un unico obiettivo, tutti al servizio della squadra. Questo in tante situazioni ci è mancato durante l’anno. Quando abbiamo sentito che l’obiettivo si stava allontanando ci siamo stretti ed abbiamo lottato tutti insieme: ripartiremo con delle basi solide”.
PERCENTUALE – “Mi vedo al 100% sulla panchcina della Juventus, ma non decido io. Ora ci godiamo la vittoria poi faremo le valutazooni con la Società”.
ESCLUSIONE RONALDO – ” stata una scelta condivisa, era stanco dopo le fatiche di mercoledì. Morata non è l’ultimo arrivato, ero tranquillo. Ho una squadra ampia e ho potuto scegliere.
PAURA – “Paura? Mai avuta. Era la mia prima esperienza, ci è voluto un po’di tempo per entrare bene nella squadra, per spiegare i principi. Entrare alla Juve, con tanti campioni non era facile: loro mi hanno dato tanta disponibilità, mi hanno fatto crescere. Quest anno è succeso di tutto, è stato complicato, ma mi è servito”.
This post was last modified on 24 Maggio 2021 - 08:01