Il numero 77 della Juventus, Gianlugi Buffon ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport al termine della finale di Coppa Italia conquistata dalla Juventus. Ecco le sue parole: “Questa sera è stata una grande emozione, chiudere così mi inorgoglisce. Ho condiviso con i mie compagni e con i tifosi tutto e sono molto felice”.
“I tifosi della Juve? La società, i compagni e i tifosi saranno sempre una parte della mia vita. Ho dato tutto alla Juventus, per tutto quanto, per il mondo Juve. Le cose finiscono, ho 43 anni e devo fare delle scelte che possono sembrare strane, impopolari o folli. Sono felice quando sogno, e punto a nuovi orizzonti e nuove conquiste. Nella mia carriera ho bisogno di battermi ancora, viaggiare e portare al limite il corpo e la mia energia. Non so cosa succederà, sono molto felice e ho una famiglia bellissima, potrei smettere. Ma, se c’è qualcuno che può darmi stimoli, lo seguo senza pensarci“.
“Futuro? La vita va vissuta con entusiamo e con voglia si sorprendere e sorprendersi. Finchè ho l’ambizione di essere un buon portiere vado avanti. Ho avuto tanti contatti in questo periodo e sto analizzando tutto. Se troverò un club folle come me, lo seguirò. Un dirigente importante e ‘folle’ mi ha chiamato, e lui potrebbe anche superarmi in follia (ride ndr)”.
Mondiale 2022? “Se qualcuno pensa che io possa essere affidabile, bene. Altrimenti si smette, e finisce lì. Sarà una sfida con me stesso“.