La vittoria contro il Sassuolo potrebbe non bastare per la Juventus nella corsa alla Champions League. Andrea Pirlo ha affrontato il tema e altre questioni nell’intervista a DAZN nel dopo partita:
Respiriamo solo per mezz’ora, poi ci buttiamo a capofitto nelle prossime due partite. Non era facile reagire dopo la sconfitta contro il Milan e siamo stati bravi nella partita di attesa e nel recupero palla contro una squadra molto brava nel gioco, siamo riusciti nell’intento mettendo due esterni alti per il contropiede. I campioni nel calcio fanno la differenza e stasera hanno dato un’impronta ben decisa alla gara, ma dobbiamo fare i complimenti a tutti gli altri che hanno fatto una partita di sacrificio. Ora siamo qui, vivi, e lotteremo fino alla fine.
Gli esterni? Non mi servivano i “piedi invertiti” per una partita di contropiede ma dovevamo essere veloci, attaccare, e avendo gli esterni sempre pronti a ripartire li abbiamo messi in difficoltà. Guardando le ultime partite possiamo dire di esserci messi in difficoltà da soli, con disattenzioni di singoli e non di reparto, qualcosa che mi fa innervosire e stare male perché giocando alla Juventus devi essere concentrato 100 minuti e il peso della palla ha un’importanza diversa rispetto a quella nelle altre squadre.
Dybala? Ci è mancato. Deve giocare ed essere libero di testa. Stasera siamo stati tutti concentrati ed ora è importante recuperare per l’Inter e la finale di Coppa Italia. Ci sono stati momenti nel campionato in cui abbiamo abbassato la guardia pensando che solo indossando la maglia della Juventus potessimo vincere le partite: purtroppo non è così, dobbiamo soffrire e avere grande disciplina e coesione, il calcio moderno è questo.
This post was last modified on 13 Maggio 2021 - 19:00