In casa Juventus continua a tenere banco la situazione legata al caso Suarez. Secondo quanto riportato da La Repubblica il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici e l’avvocato Luigi Chiappero sono indagati per false informazioni al pubblico ministero. Tra gli atti delle indagini figura anche la proposta di contratto fatta dai bianconeri al centravanti uruguagio, 6 milioni più eventuali bonus.
Le parole di Lombardo
L’ex dirigente bianconero Maurizio Lombardo ha raccontato intanto la sua versione della situazione: “Il 30 agosto 2020 prima di mandare la mail all’avvocato Zaldua (legale di Suarez) ho provato a chiedere il nulla osta a Paratici. Lui mi ha scritto di mandarla prima al presidente Agnelli e poi all’avvocato del giocatore. Io risposi che avevo già mandato tale proposta al presidente un’ora prima. Il presidente non mi ha mai risposto ma Paratici mi ha riferito che ci aveva parlato lui e che potevo procedere. Mi hanno consigliato di non fare riferimento al ministro de Micheli. Al termine dell’interrogatorio ho avvisato Chiappero della conclusione e che tutto era andato bene. Il giorno dopo erano d’accordo a vederci ma poi in considerazione delle notizie che ho appreso dalla stampa ho rinunciato a incontrarlo. Ho sentito l’esigenza di non avere più contato con nessuno dell’entourage della squadra”