Continua la volata Champions per la Juventus, che nella gara valevole per il 31° turno di campionato sfida l’Atalanta, diretta concorrente nella corsa alla coppa dalle grandi orecchie: dopo i successi contro Napoli e Genoa, i bianconeri si giocano la possibilità di allungare sui bergamaschi, attualmente ad un solo punto di distacco in classifica.
A parlare è il tecnico juventino, Andrea Pirlo, che alla vigilia presenta il match in conferenza stampa.
L’AVVERSARIO – “Sappiamo che l’Atalanta ha caratteristiche importanti, gioca un calcio diverso dalle altre e abbiamo provato a trovare contromosse per la loro pressione feroce. Sono tutti grandi giocatori, alcuni spiccano per caratteristiche come la forza fisica di Zapata o l’estro di Ilicic. Anche Pessina“.
RONALDO – “Cristiano non sarà della partita e Dybala giocherà dall’inizio. I flessori erano carichi, ha fatto un lavoro un po’ personalizzato, ma non riusciva a spingere come voleva. Dopo le tante partite è stato un po’ condizionato. Non ha recuperato ed era troppo rischioso portarlo domani. La sua valutazione? E’ sempre stato in buone condizioni, col Portogallo doveva fare 2 partite e non 3, ma il gol non convalidato con la Serbia lo ha portato a giocare anche la terza. Lo ha detto anche Guardiola: ci sono state troppe partite“.
FAGIOLI – “Non è un azzardo in questo momento, ricordiamoci che Kulusevski ha 20 anni come gli altri. Fagioli nel suo ruolo ha altri giocatori davanti, ma non ci sarebbero problemi nel vederlo in campo“.
GOSENS – “Ha fatto un percorso di squadra che lo ha portato ad arrivare a certi traguardi. Quando la squadra va bene emergono anche i singoli, Gosens è uno di questi. Sta facendo bene, ha raggiunto anche la convocazione in nazionale“.
ARTHUR E MCKENNIE – “Stanno tutti bene, si sono allenati regolarmente con buona intensità. Possono essere disponibili per la gara di domani“.
CUADRADO IN MEZZO AL CAMPO – “Può essere una soluzione, abbiamo lavorato questa settimana per trovare i punti deboli dell’Atalanta. Ho anche altri interpreti che possono variare“.
LA GARA D’ANDATA – “All’andata non avevamo fatto male, con un buon atteggiamento e una buona pressione, ed è questa che non deve mancare, perché loro ti portano a fare una gara di grande intensità“.
BONUCCI – “Sta facendo un tipo di lavoro particolare, è rientrato dal Covid. Quando si valutano i migliori 11 da schierare, si guardano tutte le caratteristiche. All’andata aveva disputato una buona partita“.
GLI OBIETTIVI DELLA SQUADRA – “Penso che abbiamo in testa un unico obiettivo, comunque non idoneo alla Juve che vuole sempre vincere il campionato: arrivare più in alto possibile. Abbiamo intrapreso questo cammino dopo la sconfitta col Benevento e il pareggio col Torino. Cercheremo di essere i migliori in queste ultime partite“.
IL RITORNO DEL PUBBLICO ALLO STADIO – “Questa è una grande notizia, non solo per il calcio, perché tutto a livello mondiale si sta normalizzando“.