Pavel Nedved, in esclusiva su Dazn, ai microfoni di Pierluigi Pardo, ha parlato del nuovo progetto intrapreso dalla Juventus, di Andrea Pirlo, Cristiano Ronaldo, Paulo Dybala e altri temi interessanti.
Su Andrea Pirlo:
“Pirlo è e sarà l’allenatore della Juventus al 100%. Abbiamo sposato un progetto con Andrea, sapevamo di incontrare delle difficoltà. Volevamo fare qualcosa in più, ma non ci siamo riusciti. Siamo comunque molto tranquilli, questa era la strada che volevamo intraprendere. Andrea ha tutto per diventare un grandissimo allenatore.”
Su Cristiano Ronaldo:
“Ronaldo per me, non si tocca. Ha un contratto fino al 2022 e rimarrà. Quello che succederà dopo si vedrà, di sicuro sia a livello tecnico, sia a livello di immagine, ci ha dato uno slancio importante verso l’Olimpo del calcio.”
Su Paulo Dybala:
“Ci è mancato tanto. Credo che quest’anno abbia disputato più di 800 minuti con noi, sono pochissimi. La sua presenza ci garantirebbe varianti offensive e gol. Ha un contratto di un altro anno e non ho altro da aggiungere a quello che hanno detto Fabio Paratici e Agnelli. Ma è chiaro che alla Juventus, valutiamo ogni opportunità di mercato.”
Su Maurizio Sarri:
“Maurizio è un grandissimo professionista e un grandissimo allenatore. Il feeling è stato buono, non ci sono state le premesse per poter proseguire, tutto qui. Anche qui, tutto è stato condiviso.”
Su Massimiliano Allegri:
“Mi hanno fatto piacere le parole di Max. Lui ha vissuto con noi anni bellissimi, abbiamo condiviso tante gioie, ha fatto la storia della Juve. Credo che la nostra separazione sia arrivata in modo naturale, non c’è alcun pentimento.”
Su Conte e Marotta:
“La rivalità c’è e ci sta sempre, ma deve rimanere tale, in amicizia. Non ho nessun messaggio per Antonio, lui è stato preso dall’Inter per vincere e lo sa fare. Ha l’obbligo di vincere lo sa anche lui, ha dieci punti avanti. Se sta costruendo come ha fatto alla Juve? Può essere, anche perchè è con Beppe Marotta e so come lavorano insieme. Anzi ho saputo che Beppe è guarito, sono molto contento per lui. Marotta, per tutti noi, è stato un grandissimo maestro.”
This post was last modified on 25 Marzo 2021 - 09:29