Continuano le indagini (in primis dei quotidiani nazionali) sull’ormai famoso “caso Suarez“, che ha fatto scalpore nell’arco del mercato estivo pre-stagione visto che El Pistolero Luis Suarez sembra esser stato davvero vicino alla Juventus, dopo la cittadinanza italiana ottenuta fra le polemiche. Nel frattempo, è tornata a parlare Giuliana Grego Bolli, ex rettrice dell’Università per gli stranieri di Perugia, che ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica. Di seguito, un estratto:
“Non ho mai avuto la sensazione che ci fosse la volontà di favorire la Juventus, né pressioni di alcun genere. A me di Suarez non importava niente. Non sapevo neanche chi fosse, ho dovuto farmelo spiegare. Io non guardo le partite di calcio. Non ho avuto alcun ruolo nella preparazione dell’esame né del certificato di prova superata. Il B1 richiede una capacità di capire di livello medio-basso, essendo ispanofono Suarez era facilitato“.
C’è qualcosa che non rifarebbe?
“Non mi riavvicinerei al mondo del calcio. Se ritornasse un Suarez a chiedere di fare l’esame, direi di no. Non per Suarez, ma per il clamore che si porta dietro il calcio. Adesso ho paura di tutto“.