Fonseca in conferenza: “Dzeko? Si è allenato bene, ma domani il capitano sarà Cristante”

Paulo Fonseca, mister della Roma, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani contro la Juventus.

Domani si sfidano la terza e la quarta del campionato. Cos’ha in più questa Juventus rispetto alla Roma?
“Non mi piace fare questo tipo di valutazioni, si tratta di due squadre diverse. Loro sono fortissimi e hanno un grande allenatore, è una Juve diversa da quella che ha iniziato la stagione. Sono più dinamici e in fiducia e hanno grandi individualità. Noi siamo in un buon momento, siamo in fiducia”.

Dzeko partirà dall’inizio?
“Non posso dire altro rispetto a quanto detto da Tiago. Si è allenato bene, ma domani il capitano sarà Cristante.

La partita di domani sarà la consacrazione di Mayoral?
“Io so quello che lui può fare, ha grandi qualità e sta giocando bene”.

Si immagina l’allenatore della Roma nella prossima stagione?
“Io penso solo al presente, e il presente è la partita di domani con la Juve”.

Il caso Dzeko ha compattato il gruppo?
“Ciò che compatta e rinforza il gruppo sono le vittorie e il lavoro in allenamento”.

Il centrocampo a tre è una possibilità che valuta?
“Può essere sicuramente una soluzione”.

Ha rimpianti per com’è finita nel match dell’andata?
“No, non ho rimpianti particolari per quella partita”.

Mirante ed El Shaarawy saranno della partita?
“Mirante ci sarà, ma gioca Pau Lopez. El Shaarawy no, non ci sarà”.

Cos’ha Pedro?
“Ha fatto belle partite all’inizio poi si è infortunato: è un calciatore importante per la squadra, le sue caratteristiche mi piacciono molto”.

Con Smalling infortunato confermerà Ibanez al centro?
“Sì, giocherà lui”.

Per qualità Villar può diventare importante anche da trequartista? Ha anche le caratteristiche per far gol?
“Ha caratteristiche per giocare più basso, vicino ai nostri difensori, ma ha anche quelle caratteristiche per giocare più avanti. Può fare entrambi i ruoli”.

Dove è migliorata la Juventus di Pirlo?
“Con più tempo per lavorare la Juve sta meglio in campo, è più profonda e dinamica. Inoltre ha le individualità che noi conosciamo. Sono senza ombra di dubbio più forti di quelli che abbiamo affrontato all’andata”.

Cosa chiederà ai calciatori per vincere domani?
“Quello che chiedo sempre: ambizione”.

Simone Nasso

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