Il giornalista Mario Sconcerti, su Calciomercato.com ha parlato del deferimento di Gigi Buffon, per la bestemmia pronunciata durante Parma–Juventus.
“Non difendo Buffon, ma trovo sia profondamente ingiusto aprire un provvedimento disciplinare per una frase detta durante una partita giocata trentotto giorni prima. I peccati di una partita devono finire con la partita. Il calcio non è la vita reale, dove un reato resta per sempre. Se la stampa, i social, dimostrassero un mese dopo che durante una partita è stato fischiato un rigore che non c’era, che facciamo rigiochiamo la partita?”
Queste le parole del giornalista.