L’edizione odierna de Il Messaggero, in edicola questa mattina, analizza la situazione Juventus e la sua involuzione rispetto alle ultime stagioni. La Juve di Pirlo ha un ritardo di 9 punti rispetto a quella di Sarri dello scorso anno e il problema attuale in casa bianconera sembra essere proprio il centrocampo.
La cosa che stupisce di più sta nel fatto che in panchina ora siede uno dei centrocampisti più forti di sempre che sceglie di giocare con il doppio play e, nonostante la presenza di Arthur, il punto debole della squadra rimane in quel reparto.
Il centrocampo attuale, infatti, presenta nomi nettamente inferiori rispetto a quelli a cui è abituata la Juventus che ha sempre fatto proprio di quel reparto il suo punto di forza. Se si va a vedere i giocatori in rosa fino all’anno scorso si può ben capire che ognuno di quelli (da Khedira a Matuidi passando per Pjanic e Emre Can) avrebbe occupato un posto da titolare nella Juve di oggi.