Barcamenandosi tra campo e mercato della Serie A, in suo editoriale per Libero Luciano Moggi ha scritto: “La Juve riparte dalla bruciante sconfitta interna contro la Fiorentina (0-3), con Pirlo alla ricerca del bel gioco che però stenta ad arrivare a causa di un centrocampo fatto di giocatori le cui caratteristiche, non assemblandosi tra loro, vanificano gli sforzi del mister che vorrebbe giro palla veloce e verticalizzazioni. Purtroppo Bentancur, Rabiot e McKennie sono più bravi a portare palla che a smistarla e vanno spesso in difficoltà quando devono dialogare palla al piede per offrire migliori servizi al reparto attaccante“.
Continuando, l’ex dirigente della Juventus ha aggiunto: “L’impressione che se ne può ricavare è che, alla fine, sarà Pirlo a doversi adattare alle caratteristiche dei suoi giocatori e non viceversa, difendendo basso per dare la possibilità ai tre, che hanno gamba, di poter ripartire con galoppate di 30/40metri con le quali possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario (…)”.
This post was last modified on 3 Gennaio 2021 - 11:06