La Juventus, così come altre squadre di serie A, dovrà affrontare uno dei tour de force più difficili negli ultimi anni con 10 gare in 32 giorni, dal 21 novembre al 22 dicembre. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, avrà a disposizione solo quattro sedute di allenamento completo, escludendo i pre e post gara. Questa è una squadra in costruzione, molto più che negli anni scorsi Allegri aveva basi consolidate e perfino la rivoluzione di Sarri era stata più dolce e molto più delle avversarie dirette. Conte, Pioli, Gattuso, Simone Inzaghi, Fonseca, Gasperini: tutti hanno alle spalle mesi o anni di lavoro.
Con l’infortunio muscolare di Bonucci, nato nel club ma aggravato in Nazionale, le toglierà un titolare per una ventina di giorni, Chiellini che mancherà per un mese, de Ligt e Alex Sandro dovrebbero tornare sabato ma non hanno ancora giocato un minuto in stagione, restano Danilo e Demiral.
Vedremo se il maestro uscirà in grande stile da questo mese di fuoco, oppure affonderà in una situazione drammatica.
This post was last modified on 15 Novembre 2020 - 15:43
