Rodrigo Bentancur, in ritiro con la nazionale uruguaiana, in un intervista ha parlato di come il Coronavirus abbia scosso molto la vita calcistica ma anche quella privata. Ecco le sue parole:
“È davvero tutto molto strano, giocare senza tifosi di certo non aiuta: dobbiamo cantare l’inno nazionale senza di loro. Ci manca il fatto di non vedere le nostre famiglie. Dobbiamo cercare stare calmi, fare il nostro lavoro e difendere la squadra, nient’altro. Il viaggio in Ecuador è stato strano, ma per un po’ di tempo sarà così, dovremo abituarci.”
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