Svolta clamorosa quella arrivata dalla FIFA per tutti i club internazionali. Per tutto il 2020 le società potranno legittimamente rifiutarsi alle richieste delle rispettive Nazionali di liberare i propri tesserati per partecipare anche alle partite ufficiali. Questa decisione è stata presa in virtù della pandemia ancora in atto e condivisa in data odierna con tutte le 211 federazioni nazionali e le sei confederazioni.
La FIFA ha preso in considerazione il ruolo che avrà il protocollo nell’attenuare i rischi legati alla pandemia e nell’ottenere dalle autorità locali le necessarie eccezioni alle regole sui viaggi internazionali.
Le modifiche al regolamento saranno temporanee e verranno applicate a tutte le finestre internazionali maschili e femminili programmate per la fine dell’anno solare.
Nello specifico, i club potranno dire no alla convocazione di un proprio giocatore se è previsto un periodo di quarantena o isolamento di almeno cinque giorni nel Paese del club obbligato a liberare il giocatore o nel Paese dove la nazionale sarà impegnata. Inoltre, potranno dire no anche se è prevista una restrizione ai trasferimenti tra i due Paesi e non sia garantita dalle autorità locali un’eccezione a questa restrizione.
A riferirlo è TMW.