Ad un giorno dall’avvio della nuova stagione, Giorgio Chiellini si è raccontato in un’intervista rilasciata a “Fanpage.it“, tra presente e progetti per il futuro.
Ormai perno della sua squadra, il numero tre bianconero ha speso parole al miele per la Juventus, definendola come la sua seconda famiglia: “Sono arrivato a Torino che avevo 21 anni e tanto la città quanto la squadra mi hanno aiutato a diventare uomo prima ancora che calciatore. La Juventus è la mia seconda famiglia“.
Sulla sua evoluzione professionale Chiellini ha dichiarato: “Io nasco centrocampista centrale, da lì sono passato alla fascia perché la forza fisica e la corsa andavano sfruttate. E’ iniziato il mio percorso da esterno di fascia e terzino, poi dalla serie B ho iniziato a fare stabilmente il difensore centrale“.
Sull’infortunio al ginocchio e sull’obiettivo Champions League il difensore ha così commentato: “Adesso sto bene, ma è stata una bella sfida. La Champions è un sogno, un obiettivo, una cosa che tutti gli juventini vogliono dal lontano 1996“.
Su Cristiano Ronaldo ha invece raccontato: “Da quando l’abbiamo preso è stato un valore aggiunto, non pensavo potesse venire e sono contento di riuscire a giocare con un campione come lui“.
Infine, sul suo futuro, Chiellini ha ammesso di non porsi dei limiti e che affronterà l’addio al calcio giocato in maniera serena: “Sicuramente il ritiro cambierà la mia vita, ci penso ogni tanto ma con serenità. Vengo da un anno di infortunio e per ora mi sto godendo il rientro, poi si vedrà. Dirigente? Ci penso, ma non troppo. Il mio presente è quello da giocatore“.
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