McKennie: “Juve un sogno che si avvera. Giocare con Ronaldo? Lo utilizzavo nei videogame”

Weston McKennie è stato appena presentato ufficialmente all’Allianz Stadium come nuovo centrocampista alla Juventus. L’ex Schalke 04 ha risposto come di consueto alle domande dei giornalisti invitati. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni da noi riportate.

Come è nato l’interesse della Juventus? “Appena ho scoperto dell’interesse della Juve ero contentissimo. Volevo che accadesse ed è successo tutto nel giro di due settimane. Sono entusiasta”.

Cosa ci puoi dire della tua infanzia e della scelta per il calcio? “Mio padre era un militare e quando ero piccolo ci siamo trasferiti in Germania, Ho iniziato a giocare a calcio e lì il mio primo allenatore mi ha dato l’input per intraprendere questo sport. Dovevo scegliere tra calcio e football americano e a 11 anni ho preso la mia decisione.”

Su black lives matter sei stato uno dei primi ad esporti, c’è qualcosa che chiederai alla Juve per supportarti su questo ne prossimi mesi? “Come hai detto ho cercato di avere un ruolo importante soprattutto in Germania per questo movimento, vogliamo cercare di intervenire il più possibile. La Juventus mi ha dimostrato sostegno anche in questo senso e ha reso la mia decisione di trasferirmi qui molto più semplice.”

Una delle tue doti è la grande versatilità, ma qual è la posizione che preferisci? “Per me la posizione migliore e quella dove mi sento più a mio agio è quella da area ad area, dove posso girarmi, manovrare, recuperare palla. Ho già parlato con il mister, gli piace il modo in cui gioco, ci siamo trovati subito bene su questo.”

Hai degli idoli nel calcio? Quali sono i giocatori che hai ammirato?“Devo essere sincero, non guardo molti sport quindi non so quanto la mia risposta possa essere soddisfacente. Quando ero giovane ammiravo Francesco Totti, aveva una classe pazzesca.”

Che effetto fa essere il primo americano a vestire la maglia della Juve? Cosa ti senti di dire ai giovani americani? “Vestire questa maglia è un grande onore per me ed essere il primo americano a farlo mi rende orgoglioso. Sento l’opportunità di fare avvicinare i giovani dei mio paese a questo sport, magari vedendomi arrivare fin qui posso dar loro una spinta in più.”

Tu sei stato già allenato da un tecnico italiano come Tedesco, ti ha dato qualche consiglio anche in questa scelta? “Con lui ho parlato molto del calcio italiano, mi ha dato l’opportunità di dare il via alla mia carriera come professionista in questo mondo. Ha capito subito le mie qualità e mi ha anche aiutato in questa scelta.”

Come ti ha convinto la Juventus a trasferirti qui? “Non c’è stato molto bisogno che la Juve mi convincesse, è stupendo essere qui, essere allenato da un maestro come Pirlo ed essere circondato da giocatori di questo calibro. Per me è un sogno che si avvera.”

Qual è l’effetto di giocare con Ronaldo? “Ronaldo lo utilizzavo nei videogame. Avere l’opportunità di giocare con Ronaldo e vedere come si comporta mi porta sicuramente dei vantaggi. Ho tanto da imparare.”

La Juventus è già famosa negli USA, pensi di poter contribuire anche tu a far crescere il brand?La Juventus è già un club famoso, spero di poter dare anch’io il mio contributo alla promozione del brand in USA.”

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