Alessio Tacchinardi alla Gazzetta dello Sport ha parlato della Juventus e di quanto la partita di Champions contro il Lione sia insidiosa. Inoltre si è espresso sulle altre italiane in Europa e sulle ultime due gare dei bianconeri.
Sul Lione: “Loro sono stati fermi parecchio, questo è un pericolo: saranno riposati e con una voglia clamorosa di giocare. Hanno avuto la possibilità di fare un certo tipo di preparazione, rivolta solo ed esclusivamente a questa partita. Occhio, Juve mia: l’1-0 da ribaltare è un risultato fastidiosissimo”.
Sui top e flop della stagione bianconera: “Mi aspettavo di più da Ramsey e Rabiot, anche se quest’ultimo è gradualmente cresciuto. Le certezze? Dybala e De Ligt, sono il futuro. Su Ronaldo ormai c’è poco da dire…”
Sulle italiane in Champions: “Ho qualche dubbio sul Napoli, sarà dura superare il Barcellona. La Juve, come detto, ha un brutto avversario e non dovrà assolutamente peccare in concentrazione: se prendi un gol, sei morto. Poi c’è l’Atalanta, che non dovrà affrontare Mbappé: assenza pesante. Io ci credo: il Psg davanti è fortissimo, ma dietro concede molto. Gasperini dovrà colpire lì.”
Sulle ultime due partite: “Darei a qualche ragazzo la possibilità di giocare in queste ultime due partite. Sarebbe il miglior premio dopo una stagione importante con la Seconda Squadra. e sfide contro Cagliari e Roma potrebbero essere una grande chance per mettere in mostra i vari Coccolo, Muratore, Wesley, Zanimacchia, Olivieri e Vrioni.
L’Under-23 permette a tanti ragazzi di misurarsi con il calcio dei grandi, contro gente che deve ‘portare a casa la pagnotta’. Questa è una vittoria anche del presidente Agnelli, che ha creduto ciecamente in questo progetto. Quindi, negli ultimi 180’, mi aspetto di vedere all’opera proprio i giovani che abbiamo citato. Penso soprattutto a Muratore, ceduto all’Atalanta per una cifra non indifferente.”
This post was last modified on 28 Luglio 2020 - 14:31