Sarri+a+fine+partita%3A+%26%238220%3BVincere+%C3%A8+difficile%2C+non+bisogna+dare+per+scontata+la+vittoria.+Stasera+festeggiamo+e+poi+pensiamo+al+Lione%26%238221%3B
spaziojit
/2020/07/27/sarri-a-fine-partita-vincere-e-difficile-non-bisogna-dare-per-scontata-la-vittoria-stasera-festeggiamo-e-poi-pensiamo-al-lione/amp/
Copertina

Sarri a fine partita: “Vincere è difficile, non bisogna dare per scontata la vittoria. Stasera festeggiamo e poi pensiamo al Lione”

Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri ha parlato così a fine partita ai microfoni di Sky: “Questo scudetto ha un sapore forte: vincere è difficile, e tutti gli anni diventa sempre più complicato. Dare per scontata la vittoria è una grande bugia, non è mai semplice. Dopo 8 stagioni il gruppo ha ancora motivazioni. Come sta Dybala? Andrà valutato domani, la sensazione è che un problema muscolare ci sia. Cristiano e Dybala fanno la differenza, ma la costante è la società. il presidente ci sta sempre vicini, dà benzina così come la danno i dirigenti. Qui la società è importantissima, è tra le migliori in Europa a livello organizzativo. Bisogna entrare in punta di piedi e piano piano cambiare qualcosina per migliorare ancora, ma sarebbe poco intelligente stravolgere tutto subito. Le difficoltà ci sono, come ad esempio far convivere i giocatori in campo con diverse caratteristiche. Dybala e Ronaldo hanno giocato poco insieme, non era semplice metterli in campo insieme. Prima del lockdown eravamo molto solidi, dopo ci siamo un pò persi ma è successo a tantissime squadre, non è semplice per nessuno e ci sono ancora margini di miglioramento. Io ho sempre parlato con i giocatori e scambiato opinioni con loro, è normale collaborare tutti insieme. Stasera festeggiamo, poi arriva la Champions che è bella ma anche difficile; noi ci arriviamo con 14 partite in 40 giorni, speriamo di recuperare Dybala e vediamo come andrà. La sensazione dopo lo Scudetto? Non vedi soltanto fuoriclasse ma ragazzi a cui ormai mi sono affezionato”.

This post was last modified on 27 Luglio 2020 - 20:41

Vittorio Gerlero

Share
Published by
Vittorio Gerlero