Ci ha messo un po’, ma ne è valsa la pena. Perchè il gol è stato bellissimo. Perchè il momento era cruciale e serviva smorzare il rientro del Torino. E soprattutto perchè un CR7 liberato mentalmente dall’ultimo “blocco” bianconero rimasto, può risultare decisivo in questo finale di stagione.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il gol su punizione è stata una liberazione. Lui stesso al termine della gara ha dichiarato: “Avevo bisogno di un gol su punizione per avere più fiducia”.
Come a dire che i 28 gol realizzati fino a quel momento non erano bastati. Mancava qualcosa. Un gol su punizione che ha costretto Pinsoglio agli straordinari in allenamento e lui, alla solita estenuante rincorsa all’obiettivo.
Alla fine il gol su punizione è arrivato e i numeri adesso sono spaventosi. Dopo 42 tentativi CR7 ha segnato la sua prima punizione in Italia. Nel 2020 ha segnato 17 gol con i club, toccando quota 29 in stagione. In campionato sono già 25 e una cosa così non si vedeva in bianconero dai tempi di Sivori. Praticamente 49 anni. Quarantanove.
Serve aggiungere altro? Si. Sono 729 in carriera, e la stagione, non è ancora finita.
This post was last modified on 5 Luglio 2020 - 15:08