Giorgio Chiellini è pronto a ripartire dopo il lungo stop al campionato dovuto all’emergenza Coronavirus. Il difensore si è raccontato in una intervista al Corriere dello Sport in cui ha parlato di ripartenza e molto altro.
LA DIFFERENZA TRA SARRI E ALLEGRI
Max è cresciuto molto nei cinque anni alla Juventus ed è una persona che ha molta sensibilità: mi ha stregato, mi ha conquistato. Sarri invece è meticoloso e più simile a Conte ma con principi differenti perché ama il possesso palla ed è un eterno insoddisfatto siccome insegue la perfezione.
LA QUARANTENA DI SQUADRA
Ci piacerebbe venisse tolta la quarantena in caso di positività. A inizio maggio si poteva imporre ma il 20 giugno no: il positivo deve stare fuori ma gli altri devono proseguire siccome ci sono mille persone attorno ad una squadra e la malattia ha un’evoluzione incoraggiante. Vogliamo completare la stagione.
IL COMPAGNO NEL CUORE
Cristiano Ronaldo ci ha segnato tantissimi gol ma quello che mi è entrato nel cuore è Ibrahimovic. Io ero giovanissimo quando eravamo compagni e cercavo sempre di confrontarmi con lui: accettare l’uno contro uno significava guadagnare il rispetto. Lo ammiro tantissimo, da ogni sfida contro di lui sono migliorato.
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