La prudenza non è mai troppa. Lo sa bene la Juventus che subito dopo il rientro in campo, ha sottoposto Dybala, Matuidi e Rugani, positivi al Covid-19 nelle scorse settimane, ad accertamenti clinici per scongiurare qualsiasi conseguenza del contagio.
Come riportato da Tuttosport, una importante inchiesta medica ha sottolineato nei giorni scorsi come il virus possa lasciare tracce di cicatrici che riducono l’elasticità delle fibre polmonari.
Dybala è risultato più volte positivo al virus: la prima il 21 Marzo
Fortunatamente, per i tre calciatori della Juventus, nessuna conseguenza. Matuidi e Rugani, hanno contratto il virus in forma leggera e c’erano pochi dubbi sulla loro integrità fisica. Dybala ha contratto invece una forma più grave e l’esito negativo degli esami è stato un vero e proprio sospiro di sollievo per il clu bianconero.
La Joya ha ripreso gli allenamenti in gruppo e sembra uno dei più in forma. La società tiene comunque alta la guardia e proprio per Dybala ha disposto un piano medico specifico e controlli da ripetere ogni 2 giorni. Per l’argentino, più rigido e articolato anche il protocollo per le uscite quotidiane.