Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha parlato all’uscita da Palazzo Chigi in merito alle decisioni prese insieme ai vertici del calcio nella conference call di oggi.
Queste le dichiarazioni del Ministro: “Abbiamo fatto una riunione molto utile con tutte le componenti del calcio italiano. Come avevamo detto dal primo momento il calcio sarebbe ripartito quando ci sarebbero state le condizioni di sicurezza e il CTS ci avrebbe dato l’ok. L’Italia sta ripartendo. Il Comitato Tecnico Sanitario ha accettato il protocollo che aveva proposto la FIGC e ha confermato la quarantena nel caso in cui un calciatore dovesse essere positivo. L’iter dei tamponi su calciatori e staff non deve ledere le necessità dei cittadini e non deve avere vie preferenziali di nessun tipo. Qualora riprendesse il campionato e la curva dell’emergenza sanitaria aumentasse di nuovo non si dovrebbe di nuovo sospendere ma c’è il piano B playoff e playout e il piano C con il congelamento della classifica. Alla luce di queste considerazioni in campionato riprende il 20 giugno. Il Presidente Conte ha espresso compiacimento per la situazione che abbiamo trovato tutti insieme. Io mi auguro che si possa dare un segnale positivo a tutto il paese utilizzando la settimana dal 13 al 20 per il completamento della Coppa Italia che era rimasta in sospeso.”
This post was last modified on 29 Maggio 2020 - 13:30