Nel suo discussissimo libro autobiografico, Giorgio Chiellini, dopo aver citato anche Felipe Melo e Balotelli, ha dedicato qualche parola anche ad Arturo Vidal: “Ogni tanto usciva e beveva più del dovuto. Tutti sanno come l’alcol fosse il suo punto debole. Un paio di volte all’anno non si presentava all’allenamento, o ci arrivava piuttosto allegro, diciamo così. Ricordo ancora una tournée americana: era l’ultima sera prima di ripartire, in libera uscita. La mattina dopo Arturo non si vedeva, dovettero tirarlo giù dal letto perchè era ancora lì.”
Emblematica, poi, come riporta SOS Fanta, la dimostrazione che Vidal diede all’allora allenatore Antonio Conte: “Il tecnico non vedeva l’ora di infliggergli una punizione esemplare mettendolo fuori rosa. Eppure lui, nonostante lo stato in cui si trovasse in quel momento, finì l’allenamento che correva come un matto e staccava tutti di venti metri. Cosa vuoi dire a uno così, che porta gioia al gruppo ed è un grande trascinatore?”.