Finalmente anche in Italia si parla di calcio femminile senza facili ironie, riconoscendo al movimento una crescita sia organizzativa che tecnica fenomenale, che giustamente sta facendo parlare di professionismo (visto che la professionalità non è mai mancata).
Il calcio femminile, dunque, sta attirando sempre più l’attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati, come dimostra anche il Mondiale dello scorso anno, che ha messo in mostra diverse giocatrici di altissimo livello. E tra le giocatrici migliori in Italia, attualmente, troviamo Cristiana Girelli, una delle punte di diamante della Juventus Women, tra le squadre femminili più forti in Italia.
La storia della ragazza di Gavardo, provincia di Brescia, classe 1990, comincia in modo simile a quella di molti coetanei maschi: Cristiana dà i primi calci al pallone in oratorio, dove mette in mostra le sue doti, e poi alla Rigamonti Nuvolera.
Il talento di Cristiana non passa inosservato, così arriva la chiamata della Bardolino Verona, squadra di spessore che, non a caso, le regala le prime gioie da calciatrice: vince il primo scudetto nella stagione 2004/2005.
Il dado è tratto, il segno è chiaro: Cristiana è una predestinata. A Verona resterà per ben 8 anni, fino al 2013, vincendo quattro scudetti, tre Coppe Italia e tre Supercoppe. Nell’ultima stagione sigla la bellezza di 30 gol, che mostra una volta di più le doti da goleador dell’attaccante lombarda.
Nel 2013, a chiamarla è proprio il Brescia femminile, intenzionato a fare una squadra top per vincere il campionato. Cristiana Girelli si prende il centro dell’attacco, segna 20 gol e contribuisce alla vittoria dello Scudetto. Quando in panchina arriva Milena Bertolini, che ritroverà poi in nazionale, la Girelli migliora ancora le sue doti: l’anno successivo segna 31 reti in 31 presenze. La stagione 2015-2016 porta in dote un altro scudetto, poi, due anni dopo, la chiamata della vita: a 28 anni, Cristiana approda alla Juventus Women.
La società costruisce una squadra di campionesse, Cristiana si trova circondata da una squadra di giocatrici di classe guidata dall’esperta Rita Guarino: si divide tra l’ala e l’attacco, continua a segnare, magari non tantissimo come gli altri anni, ma 13 gol in 19 presenze non sono affatto un bottino scarso. Poi arriva il Mondiale, quel Mondiale che tanto ha fatto parlare e, soprattutto, tanto sognare: le Azzurre, guidate dalla Bartolini, disputano un ottimo torneo, uscendo ai quarti eliminata dall’Olanda.
Il Mondiale ha il grande merito, come sottolineato da più parti, di far conoscere il calcio femminile al grande pubblico. Cristiana dà il suo contributo, segnando una tripletta nel 5-0 contro la Giamaica, segnando un gol su rigore.
E proprio di quel rigore ha parlato al Sole 24 ore lo scorso ottobre: nell’intervista, Cristiana Girelli ha detto che calciare in rete quel rigore è servito a “combattere i tabù”.
“La prima vittoria contro l’Australia ci ha dato una scossa mostruosa, abbiamo capito che stavamo facendo qualcosa di molto importante” ha detto al giornale. La tripletta contro la Giamaica le è valso il videomessaggio di uno dei suoi idoli calcistici, uno juventino doc, capitano mai dimenticato: Alessandro Del Piero. “Mi sono dovuta sedere per l’emozione, l’ho rivisto 20 volte, non ci credevo che dicesse proprio il mio nome”.
Cristiana, nella stagione 2019-2020, ha segnato la bellezza di 17 gol in 19 presenze. Senza tema di smentita, si può dire che sia una delle calciatrici più forti d’Italia, un centravanti tecnico e col vizietto del gol, che vede la porta come poche. Della sua vita privata, si sa poco: si sa l’età, che è molto affezionata alla famiglia, che ha un legame forte con la figlia della sorella e poco altro.
Si sa, invece, della stima delle compagne e delle avversarie, come dimostrano le parole di Melania Martinovic, giocatrice della Florentia San Gimignano Martinovic, che ha detto, senza mezzi termini, che se dovesse sottrarre una calciatrice alla rosa della Juventus Women sceglierebbe proprio lei, Cristiana Girelli, la bomber di Gavardo.
This post was last modified on 22 Febbraio 2024 - 16:03