Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, è tornato a parlare dell’emergenza Coronavirus, confermando la sua idea di non tornare a giocare. Almeno non nell’immediato.
Ferrero: “Affrontiamo questo momento con testa e dignità”
Ferrero ha espresso tutte le sue perplessità, sottolineando come non ci sia unione di intenti: “Le venti squadre di Serie A sono un po’ come la Confindustria del pallone. Anziché continuare a passare ogni giorno ore in call conference senza cavare un ragno dal buco, dovremmo trovare una strategia comune. Ognuno dice la sua: io voglio giocare per lo scudetto, io per non andare in B. Si parla di giocare… capite? Sempre giocare”.
Lo stesso Presidente della Samp, ha poi aggiunto: “Immaginatevi Gabbiadini: ha avuto il Coronavirus, si è ripreso da poco e devo dirgli magari che a maggio si torna in campo. Non è una macchina. E che testa avrà per giocare? E poi chi ci andrà allo stadio? La gente? E come, con le mascherine?”