Cobolli Gigli all’attacco: “I calciatori devono tagliarsi lo stipendio. Campionato? Va concluso”

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“I calciatori sono lavoratori a tempo determinato, motivo per cui è più difficile fare delle trattenute. Anche loro, però, devono accettare in modo proporzionale il taglio degli stipendi. Serie A a 22 squadre? Sono dell’idea che il campionato vada concluso. Bisogna capire, slittando le date di questo campionato, come incastrare le varie qualificazioni alle coppe europee. Ci vuole una correlazione tra quello che viene deciso sulla Serie A e tutte le altre manifestazioni internazionali.”

Simone Nasso

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