La Gazzetta dello Sport di oggi, evidenzia come la Juventus di Sarri stia cercando di affrontare i prossimi impegni stagionali cercando di fare il salto di qualità, soprattutto sul piano del gioco. Con la Champions in vista e una lotta scudetto più agguerrita che mai, il tecnico toscano ha bisogno di certezze, e cambio modulo ed esclusioni eccellenti sembrano essere la strada giusta.
Dopo il pesante k.o. con il Verona, si evidenzia come lo staff della Juventus abbia adottato le contromisure adatte per reagire. La scelta più simbolica è sicuramente il cambio del modulo, con il 4-3-1-2 che aveva convinto poco per la mancanza di rendimento di un trequartista fisso, che per la scarsa propensione al gol dei centrocampisti. Ora Sarri punta sul 4-3-3, che vorrebbe adottare fino a fine stagione, come segno di continuità, affidandosi alla duttilità e al passo di Cuadrado in attacco, con Dybala come sorta di falso nove libero di svariare sul fronte offensivo e un Ronaldo tornato a fare il suo ruolo di inizio carriera come ala sinistra.
Dal punto di vista degli interpreti, ad aver perso il posto sembra essere proprio Higuain, che nonostante il rapporto speciale con Sarri sul piano tecnico, sembra dover essere rilegato a riserva di lusso. Senza trequartista Ramsey si reinventa mezz’ala, con continui ballottaggi tra Rabiot e Matuidi. In difesa, il rientro di Chiellini sembra definitivo anche tra i titolari, con Danilo pronto a prendersi il posto di terzino destro.
This post was last modified on 24 Febbraio 2020 - 19:45