Quello della Juventus è stato un anno diverso dagli altri. Il 2019, infatti, è stato l’anno della rottura con Massimiliano Allegri: il club bianconero ha cambiato strategia, ha deciso che non bastava più vincere, ma bisognava vincere e convincere, cercando di imporre il proprio gioco alle avversarie. Sulla panchina bianconera è, dunque, approdato Maurizio Sarri, che ha l’arduo compito di ottenere i risultati incredibili del suo predecessore, ma in maniera diversa.
Il 2019 bianconero è stato l’anno dell‘ottavo scudetto consecutivo, un traguardo incredibile, già ampiamente raggiunto già in inverno. Ci sono state gioie e anche dolori: tra le prime, abbiamo selezionato le migliori 3 partite dell’anno che si chiuderà tra poco.
Indubbiamente la partita migliore dell’anno, quella che ha fatto risorgere i sogni, quella che ha fatto scoprire al mondo juventino cosa significa avere Cristiano Ronaldo in squadra: l’impresa dell’Allianz Stadium ha proiettato i bianconeri ai quarti di finale di Champions League, quando sembrava impossibile, dopo lo 0-2 del Wanda Metropolitano. Una serata incredibile, una delle migliori del ciclo di Allegri, che sembrava essere al capolinea. La tripletta di CR7 aveva fatto sognare i tifosi della Juventus, che con l’asso portoghese vedevano più vicina l’agognata Champions League, per poi essere svegliati dall’Ajax nel turno successivo.
I primi lampi di Sarrismo, in una delle partite più pazze degli 8 anni e mezzo di Allianz Stadium. Nei primi 60′, infatti, la Juventus distrugge letteralmente il Napoli, segnando 3 gol e creando occasioni per segnarne anche altri. Apre le marcature Danilo, dopo qualche secondo dal suo esordio, poi Higuain e infine Ronaldo. Sembra la serata perfetta, alla prima – e ultima – di Martusciello come primo allenatore, vista l’assenza di Maurizio Sarri per polmonite. Poi, però, il calo fisico, e il Napoli che rientra in partita, arrivando al 3-3. Sembra finita, ma all’ultimo secondo è Koulibaly a metterla dentro la sua stessa porta, nello stadio dove, un anno e mezzo prima, aveva fatto tremare il mondo Juventus. La prima in casa di Sarri è, ad oggi, una delle migliori prestazioni fornite dalla sua Juventus.
Quella che viene universalmente riconosciuta come la miglior partita della Juventus di Sarri, nello scontro diretto con la rivale per lo scudetto. A San Siro entra in scena una Juventus perfetta, vogliosa di vincere e di far capire qual è la squadra migliore del campionato. I bianconeri passano subito in vantaggio con Dybala, ma un’ingenuità di De Ligt causa rigore e conseguente pareggio di Lautaro Martinez. La deciderà Higuain nel finale, come due anni prima, ma quello che colpisce è la voglia di portare a casa il match fino all’ultimo dei calciatori bianconeri, con un pressing asfissiante e un buon palleggio. Il gol del 2-1 è una classica azione sarriana: dopo quel match, sono state pochissime le performance dei bianconeri di eguale qualità.
Luigi Fontana
This post was last modified on 2 Gennaio 2020 - 09:53