Primavera: Juventus-Torino 1-1. A Vinovo vince l’equilibro nel Derby della Mole

La Juventus Primavera di Lamberto Zauli, prosegue il proprio cammino in Campionato e dopo quattro successi di fila e il pareggio contro il Genoa si ferma in casa contro il Torino. Il Derby della Mole a Vinovo termina 1-1, con le reti di Dragusin per i bianconeri e di Greco per i granata.

JUVENTUS-TORINO

Mister Zauli opta per il 4-3-1-2, con Tongya alle spalle di Sene e Petrelli. Il tecnico dei granata, Sesia, invece sceglie il 3-5-2 con il duo in attacco RautiMoreo.

LA CRONACA DEL MATCH

Comincia subito forte il match, infatti la Primavera bianconera si rende pericolosa al 5′ portandosi in vantaggio. Nasce tutto da un calcio d’angolo che trova libero Dragusin bravo a staccare di testa e a battere il portiere ospite Lewis. La risposta dei granata arriva quasi subito, con il gran tiro di Moreo che non riesce però a superare la barriera bianconera. A metà del primo tempo ci prova Greco a spaventare la difesa della Juve, non inquadrando però la porta. Al 37′ arriva il pareggio degli ospiti: Rauti a tu per tu con Israel viene murato, ma è bravo il centrocampista Greco a ribadire in rete. Sul finale di gara prova a rendersi pericoloso Fagioli che cade in area, ma per l’arbitro si tratta i simulazione. Ammonito il numero 10. Il primo tempo finisce in equilibrio.

Comincia il secondo tempo al campo Ale&Ricky di Vinovo. Granata più attivi nella ripresa, grazie al solito Moreo che si rende pericoloso senza impensierire però Israel. Al 55′ grande occasione per il Toro: sugli sviluppi di un calcio di punizione, il pallone gira in area finendo sui piedi di Onisa che però sbaglia completamente la conclusione. Il finale di gara è tutto a tinte bianconere. Prima ci prova Sene, cercato bene da Petrelli, ma è ottima la chiusura della difesa granata. Al 90′ i bianconeri trovano addirittura la rete: è bravo Petrelli a insaccare il pallone in rete sullo scadere, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Secondo pareggio consecutivo per la squadra di Zauli.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie